La perdita, più o meno grave, di una o più funzioni cognitive, non coinvolge tutti gli individui allo stesso modo, ed è quasi sempre legata all’avanzare dell’età. Ed è proprio in questa fase che molte persone sono soggette a declino cognitivo con tutte le conseguenze che ne derivano.
Quasi sempre queste patologie degenerano in tempi piuttosto brevi con danni seri che inevitabilmente si estendono anche verso i famigliari che provvedono ad assistere il proprio congiunto che, se non accudito bene, potrebbe avere una crescita dei sintomi che potrebbero dar luogo a condizioni più gravi, come la demenza e la depressione, o anche IL morbo di Alzheimer. La medicina e la tecnologia oggi danno un valido sostegno a chi, in famiglia, ha degli anziani che soffrono della perdita dell’orientamento come nel caso frequente della demenza senile.
La soluzione a questo inquietante problema non è stato difficile trovarla: costruire delle scarpe speciali utilizzando particolari materiali e incapsulando all’interno di essi dei veri e propri localizzatori GPS , grazie anche a delle speciali resine epossidiche che garantiscono la protezione meccanica del delicato apparato elettronico.
Queste particolari calzature comunicano ad ogni istante a qualsiasi dispositivo con accesso a internet, informazioni su dove si trova la persona che le indossa in quel preciso momento. Soluzione questa che risolve a pieno la perdita dell’orientamento e che quasi sempre impediva all’anziano il regolare rientro a casa. Indossando questa calzatura verrà inviato un avviso ai dispositivi a cui è collegata nel caso l’anziano si allontani da casa oltre una certa distanza pre-impostata. Con GPShoes non si correrà più il rischio che un malato di demenza senile o di Alzheimer possa allontanarsi dal luogo di ricovero senza essere immediatamente rintracciato.